Cassoeula
Quando fa freddo,
una volta all’anno, preparo la cassoeula che, a piccole dosi, mi piace molto
nonostante io preferisca una cucina più leggera. Quella che vi propongo è una
versione semplificata del mitico piatto, in quanto alcuni tagli di maiale della
tradizione non sono qui presi in considerazione.
Ingredienti per 6
persone
600 g di costine
di maiale (puntine)
250 g di verzini
1 piccolo
cotechino
1 verza di almeno
un chilogrammo (che abbia preso il gelo)
1 cipolla
2 carote
1 costole di
sedano
2 cucchiai di
olio
1 cucchiaio di
concentrato di pomodoro
brodo di carne
sale e pepe
Per la polenta
200 g di farina gialla
sale
Ho bucherellato un piccolo cotechino (non previsto dalla ricetta
tradizionale, ma io sono goloso), l’ho bucherellato e l’ho fatto cuocere a
parte in una casseruola d’acqua.
Pulite la verza sfogliandola ed eliminando le coste delle foglie più
esterne; le carote e il sedano e tagliateli a pezzetti.
Scaldate l’olio in una
casseruola, appassitevi la cipolla tritata finemente insieme con carote e
sedano; unitevi le costine e lasciate insaporire. Aggiungete, le foglie della
verza lavate e, almeno le più grosse, private della costola, mescolate,
coperchiate; lasciare stufare per qualche minuto, poi unite i verzini
bucherellati con uno stecchino, bagnate con 2-3 mestoli di brodo in cui avrete
diluito il concentrato di pomodoro, salate, pepate e lasciate cuocere circa 2
ore o sin quando la polpa delle costine si staccherà dall’osso con una semplice
pressione.
Potete unire i verzini a cottura già avviata per evitare di cuocerli
troppo. Ho distribuito nei piatti unendo un il cotechino spellato e affettato.
Per preparare la polenta versate nel paiolo 7,5 dl d’acqua portate in ebollizione e salate.
Versate nell’acqua la farina a pioggia, mescolando con un cucchiaio di legno in
modo che non si formino grumi. Fate cuocere la polenta per circa un’ora e un
quarto, continuando a mescolare. Se risultasse troppo dura unitevi, poca acqua
calda.
Quando sarà pronta, mescolando tenderà a staccarsi dalle pareti
del paiolo. Versate la polenta su un’asse coperta da un canovaccio.
La cassoeula è un piatto molto grasso e pertanto si tende ad
alleggerirlo. Si può procedere, in tal senso, utilizzando due metodi, ossia
sbollentando costine, verzini, in abbondante acqua in modo da sgrassarli,
quindi procedendo come da ricetta; oppure preparare la cassoeula il giorno
prima, lasciarla la notte sul balcone (d’inverno) o nel frigorifero e la
mattina successiva eliminare lo strato di grasso solido che si sarà formato in
superficie. In questo secondo modo si elimina il grasso, ma non il sapore.
di Fabiano Guatteri
Mi sono sempre chiesta come fosse, l'ho appena scoperto grazie alla tua ricetta. Mi piace l'idea di alleggerirla eliminando lo strato superficiale di grasso, è un ottimo consiglio, grazie!
RispondiEliminaSgrassandola in quel modo, non perdi il sapore
EliminaUn trionfo del gusto ! Che meraviglia questo piatto ! Un piatto ricco e perfetto per questi giorni così freddi.
RispondiEliminaBuona serata.
Hai ragione.... con questo freddo
EliminaCiao Fabiano, ottimi i tuoi consigli, come sempre. Io credo che userò il metodo della sbollentata in acqua, visto che il tempo è sempre tiranno!
RispondiEliminaHo letto nel precedente post che non leggevi il mio commento sotto l'articolo, è il primo, firmato Alice, non so perché ma non ha preso la mia immagine.
Ti auguro una buona serata.
Alice
Grazie Alice
EliminaCiao Fabiano, non ci crederai ma non l'ho mai mangiata.... lo so, mi perdo qualcosa di ottimo, devo rimediare! I tuoi consigli sono preziosi. Complimenti e buona serata :)
RispondiEliminaRimendia approfittando di queste giornate fredde
EliminaChe tenerezza questo piatto.. ha il sapore dei ricordi e del bene.. che bela l'è la tradiziun, nan. :) Complimenti di cuore..!
RispondiEliminaGrazie Ely, sei sempre molto carina
EliminaOttimo questo piatto!!!
RispondiEliminaIo l'ho mangiato davvero poche volte e non l'ho mai preparato..prendo nota così magari lo faccio anch'io. Con il freddo in arrivo un bel piatto 'robusto' direi che ci sta!!!
Buona serata! Roberta
Provalo.... è anche molto economico oltre a essere di grande soddisfazione
EliminaL'aggiunta del cotechino è una cosa super golosa :)!
RispondiEliminaBuono, anzi ottimo per le giornate fredde, poi la polenta è un ottimo contorno.
Any condivido :)
EliminaPur abitando nella zona non l'ho mai mangiata....ma ora con la tua ricetta penso proprio di provarla!
RispondiEliminaMi piace molto anche il tuo suggerimento per sgrassarla...
grazie, buon fine settimana ^_^
Se non hai voglia di prepararla, troverai sicuramente qualche trattoria che in questo periodo la prepara.
EliminaEcco, in questa tua versione lo asseggerei volentierissimo, e sceglierei il secondo metodo per sgrassarla, come faccio sempre anche con il brodo. Buona giornata Fabiano, e grazie dei preziosi consigli!
RispondiEliminaSgrassata si apprezza di più
EliminaGrazie Fabiano!!
RispondiEliminaMi piace molto come imposti i post!!
La cassoeula non l'ho mai mangiata, mi hai fatto venir voglia di provarla.
Ciao
Anna
Cosa aspetti a provarla....
EliminaIo l'ho sempre sentita nominare e ma non l'ho mai assaggiata, francamente credo di aver mangiato piatti ben più "calorici" a leggere la tua ricetta. Qui c'è anche la verdura!! Eheh!
RispondiEliminaDa provare!
Un bacio
Per cui non esitare più....
EliminaCaro Fabiano anche io sono un'amante della cucina leggera ma ogni tanto ci vuole anche questa goduria....e poi è un piatto tipico lombardo e oggi che è S. Ambrogio non potevi fare post migliore! :)
RispondiEliminabuon week end e buona festa....
Una volta all'anno.... e quando ci vuole...
EliminaSono di Roma ma mi capita di andare spesso a Milano per lavoro. In tanti anni non sono ancora riuscita ad assaggiare questo piatto mitico, che mi invoglia un sacco. Quasi quasi provo a farmelo a casa seguendo la tua ricetta!
RispondiEliminaE' un piatto semplice, puoi modificare la quantità degli ingredienti secondo i tuoi gusti e anche a Roma in questi giorni fa ferddo per cui....
EliminaBuon pomeriggio Fabiano:) ammiro questa preparazione di cui ammetto di non essere un'esperta e prendo nota.. perchè qui carne e polenta piacciono davvero molto;) piatto sostanzioso e squisito che con il freddo pungente è davvero perfetto!;* complimenti!
RispondiEliminaGrazie Simona, non ti resta che provarlo
EliminaL'ho mangiata tanti anni fa a Porlezza, a casa di un mio fidanzato dell'epoca. Una bomba... ma d'inverno un ottimo piatto che riscalda il corpo e l'anima.
RispondiEliminaSe poi apprezzi un buon calice di vino per accompagnarla...
EliminaOvvio, quale buon piatto non si accompagna a un calice di buon vino ;)
EliminaCerto, hai ragione, allora sarò più preciso, un rosso di medio corpo nella versione vivace che, grazie all'anidride carbonica della spuma, è più "sgrassante" come il Gutturnio frizzante Francesco Scarabelli ultima annata oppure un Franciacorta ben strutturato come l'Annamaria Clementi Ca' del Bosco 2004 :)
EliminaBravo Fabiano.
RispondiEliminaAnch'io la faccio alleggerita, usando solo un goccio d'olio per il soffritto e ci metto addirittura la lonza, togliendo accuratamente tutto il grasso e solo qualche salamino per dare sapore.
Non si può dire che sia pesante....
EliminaMai avuto la forza di assaggiarla... eppure devo ammettere che alcuni piatti tradizionali sono una scoperta: forse dovrei osare di più!
RispondiEliminaA presto
Ti garantisco che basta poca forza :)
EliminaUn piccolo pensiero per te...spero gradito!
RispondiEliminaPassa a trovarmi...ti aspetto!
Felice giornata
Beh un piatto abbastanza pesante,ma con questo freddo ci sta proprio bene! Buona domenica.
RispondiEliminaSì Licia e poi sgrassandolo si alleggerisce notevolmente
RispondiEliminaGreat post! you have a nice blog, please check out my blog and if you like follow me on bloglovin and google friend connect, I promise to do the same for you! xx www.love-joice.com
RispondiEliminaIf you decided to follow me, please don't forget to let me know by leave me a comment, thank you! xoxo
I went to see you
EliminaNon l'ho mai mangiato ma ho sentito spesso parlare della sua bontà eccezionale, grazie per la ricetta!
RispondiEliminaDai, provala
EliminaMi piace la tua versione alleggerita, con le temperature rigide di questi giorni è ideale. :-)
RispondiEliminamai mangiata, vorrà dire che per prepararla seguirò la tua ricetta, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaMa preparala....
EliminaAnche la mia mamma fa questa "falsa" cassoela, e alleggerisce sbollentando a parte i verzini come suggerisci tu :) Il freddo invoglia ad assopare piatti così gustosi, inoltre la verza ora è al culmine della bontà, grazie al gelo.
RispondiEliminaA presto
Sì Daniela, verza che ha preso il gelo
RispondiEliminaComplimenti Fabiano:-) decisamente preferisco la versione leggera, e la tua con il cotechino mi piace molto. La farò prossimamente, grazie per questa ricetta , un abbraccio e buona serata
RispondiEliminaGrazie per la fiducia Cinzia
EliminaIl piatto preferito dell'omone! Peccato io non possa mangiarla visto che sono allergica alla verza. Uff.
RispondiEliminaOttima ricetta comunque!
Buona settimana
Potresti provarla a prepararla con gli spinaci oppure le erbette
EliminaBene una versione light l'avevo anch'io ma l'ho persa :( alcuni pezzi del maiala nella classica non mi andava. Preferisco per sgrassare il metodo a freddo perchè sbollentare rimane sempre un pò di sapore che sa di bollito. Grazie prendo nota subito e ti auguro buona giornata.
RispondiEliminaok edvige, vada per il metodo a freddo :)
EliminaCiao Fabiano mi piace questa versione un po' alleggerita della cassoeula. A presto un abbraccio
RispondiEliminaGrazie
EliminaNon conoscevo la cassoeula prima di leggerne la ricetta qui da te, mi sembra un piattino per nulla leggero ma molto gustoso! Da provare assolutamente :)
RispondiEliminabuona serata
Alice
prova e poi mi dirai
EliminaSinceramente non l'ho mai fatta!!
RispondiEliminaTrovo la tua versione molto gustosa e tra l'altro molto più leggera di quella originale!!
Prendo nota e al più presto provo!!!
Un abbraccio e a presto
Carmen
Questo è il periodo dell'anno migliore
EliminaUn piatto ricco di sapore e perfetto per la stagione, sarà anche grasso, su quello non discuto, ma ogni tanto si può fare...poi una cena così tra amici acquista un sapore ancora più bello, vero?
RispondiEliminaSicuramente, complice una buona bottiglia per accompagnamento
EliminaE qui muoio, io ne preparo circa 5 kg tra verze costine e salsiccie, non ne avanza molta sai? Di sicuro è moltopiù buona il giorno dopo, almeno a me piace di più rimane più corposa e saporita. Grazie per i due consigli su come sgrassarla, io metto costine e salsiccie in forno e le faccio sgrassare poi le aggiungo al resto :-). Che spettacolo con una bella polenta fumante!!!!
RispondiEliminaGrazie Ely. Ma che fantastica idea sgrassare costine e salsicce al forno così non si "slavano". Non mancherò di provare....
RispondiElimina