Tagliolini
con fonduta di fontina al tartufo bianco
per 4
280 g di
tagliolini freschi
200 g di
Fontina valdostana
1 dl di
latte
10 g di
burro
1 tartufo
bianco di 40 g
2 tuorli
sale
Ho tagliato
la Fontina a bastoncino, l’ho raccolta in una terrina con il latte e l’ho lasciata in ammollo per
due ore. Ho fatto fondere a bagnomaria il
burro in una piccola casseruola. Ho aggiunto la Fontina sgocciolata,
quindi ho mescolato fino a far fondere il formaggio; subito dopo ha cominciato
a rapprendersi. Ho allora aggiunto un tuorlo sollevando il recipiente dal
bagnomaria per evitare colpi di caldo, e ho mescolato, rimettendo la casseruola
nell’acqua, sino a completo assorbimento del tuorlo. Ho aggiunto allora un
secondo tuorlo, con le stesse modalità del primo. Il formaggio, a contatto con
le uova, dapprima si è liquefatto, poi i tuorli, rassodando, hanno restituito
densità così da ottenere un composto cremoso che non fila né tende a incollare.
Per questo motivo si può utilizzare per condire i tagliolini senza incollarli.
Ho fatto cuocere questi in abbondante acqua bollente leggermente salata, li ho
scolati e li ho raccolti in una terrina dove li ho conditi con la fonduta.
Ho distribuito i tagliolini nei
piatti e ho completato il tartufo
affettato a lamelle.
di Fabiano Guatteri
fotografia da geishagourmet.com/wp-content/uploads/2011/10/tartufo.jpg
oddio che bontàààà!!e chissà che profumo!!
RispondiEliminafammi scappare va
buon we
la tradizione, a piccole dosi,ci sta
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